Un nuovo static fire è avvenuto nella Starbase di SpaceX per terstare i motori Raptor del Booster 9 ed il nuovo sistema di raffreddamento

L’immensa potenza del Booster 9, chiamato anche Super Heavy di SpaceX si è mostrata ancora al mondo nelle foto appena rilasciate di un recente static fire. Il test eseguito domenica 6 agosto, ha visto accendersi brevemente i 33 motori Raptor del Booster 9 presso il sito Starbase dell’azienda nel sud del Texas. 

L’ennesimo static fire

Quattro dei Raptor si sono spenti prematuramente, ha dichiarato SpaceX durante un webcast del test. Ma i risultati sono stati comunque impressionanti, come mostrano le nuove foto. Le immagini, che SpaceX ha pubblicato su X (rif.)  martedì 8 agosto, catturano lo static fire da più angolazioni.

La foto sotto cattura il Booster 9 dall’alto in basso da un’altezza considerevole, mostrando fiamme arancioni alla base del razzo. Le alette a griglia simili a cialde in primo piano, sono progettate per stabilizzare il veicolo durante il rientro sulla Terra. Un’altra inquadratura fornisce un primo piano delle fiamme che si sprigionano dai Raptor. 

L'immagine mostra lo static fire dei 33 motori del Booster 9 con il nuovo sistema di raffreddamento.
L’immagine mostra lo static fire dei 33 motori del Booster 9 con il nuovo sistema di raffreddamento.

Lo Static fire di domenica faceva parte della preparazione al lancio di Booster 9, che dovrebbe condurre un volo di prova in un futuro relativamente prossimo. Se tutto va secondo i piani, il veicolo lancerà un prototipo di Starship. Lo stadio superiore durante questo test dovrebbe essere la Ship 25 che ammarerà nell’Oceano Pacifico vicino alle Hawaii.

La tempistica del prossimo lancio

Questo è lo stesso piano di volo di base del primo e unico lancio di un veicolo Starship completamente impilato fino ad oggi, avvenuto il 20 aprile . Quella missione tuttavia finì prima del previsto. I due stadi di Starship non riuscirono a separarsi e SpaceX inviò un comando di autodistruzione, distruggendo il veicolo quattro minuti dopo il decollo.

Il fondatore e CEO di SpaceX, Elon Musk, ha affermato che il volo Booster 9-Ship 25 potrebbe avvenire nelle prossime settimane, ma la tempistica non è chiara.Parte dell’incertezza è logistica. Una coalizione di gruppi ambientalisti sta attualmente facendo causa alla Federal Aviation Administration (FAA), che concede le licenze di lancio. Sostengono che l’agenzia statunitense non ha valutato correttamente il danno che i lanci di Starlink potrebbero causare all’ecosistema e alla comunità del sud del Texas.

Sofia Bianchi

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