Gli astronomi di mezzo mondo stanno assistendo in tempo reale la morte di una stella nominata BELLS1 nella galassia Triangulum

Anche le stelle invecchia e muoiono. Ma raramente gli astronomi riescono ad assistere alla morte di una stella in tempo reale. Ottenuto un posto in prima fila hanno scoperto che la stella, insolitamente caotica si sta dirigendo verso una morte straordinariamente violenta.

Situata nella vicina galassia Triangulum( M33), si trova nel bel mezzo di una transizione verso una classe di stelle altamente instabili chiamate stelle Wolf-Rayet. Re checenti osservazioni mostrano che la stella ha iniziato a trasmettere un nuovo segnale che non era stato visto quando la stella è stata avvistata per la prima volta nel 2018.

Le sorti di BELLS1

Il nuovo segnale è stato rilevato dall’analisi spettrale della stella. Le lunghezze d’onda della radiazione elettromagnetica emessa, mostrano che la stella attraverso la fusione nucleare sta producendo carbonio e ferro. Questo è un segno inequivocabile, che la stella 25 volte la massa del Sole, è prossima al suo destino finale: esplodere in una spettacolare supernova.

“È davvero interessante che siamo stati in grado di vedere un cambiamento effettivo nello spettro in soli quattro anni”, ha dichiarato Olivia Gaunt, una laureata alla Tufts University che fa parte della nuova ricerca. I risultati condivisi nella 242a riunione dell’American Astronomical Society, sono straordinari. “Riteniamo che questa potrebbe essere la prima osservazione di una stella di Wolf-Rayet che si evolve in tempo reale”.

Il team di Gaunt ha chiamato la stella BELLS1, un acronimo che sta per “broad emission-lined bright sources”, il tipo di vasta gamma di emissioni irradiate dalle stelle di Wolf-Rayet. BELLS1 probabilmente nasce come una stella calda e massiccia che perse rapidamente il suo serbatoio di idrogeno convertendo elementi più leggeri in elementi più pesanti attraverso la fusione nucleare. 

L’analisi spettrale

I ricchi spettri rilevati dal team di Gaunt provengono dai i venti furiosi di BELLS1. Questi vengono espulsi con una velocita compresa tra 3,5 milioni a 8,7 milioni di km/h e rilasciano circa 10 masse solari di materia stellare ogni milione di anniÌ. Il materiale stellare scartato viene pompato nuovamente nell’universo vicino, dove innesca la formazione delle future generazioni di stelle e le arricchisce con elementi riciclati.

Quando il team ha osservato per la prima volta BELLS1 nel 2018 utilizzando l’Osservatorio Keck in cima al vulcano Mauna Kea alle Hawaii, la stella presentava tre linee di emissione. Durante le loro osservazioni nel 2022, BELLS1 ha mostrato una nuova linea di emissione. Questo suggerisce che ha compiuto un ulteriore passo avanti nella sua breve ed energica evoluzione. BELLS1 è ora più vicino alla fine dei suoi 10 milioni di anni di vita. Una volta che la stella avrà esaurito completamente il carburante, esploderà in quella che gli astronomi chiamano una supernova di tipo I.

Le nuove osservazioni sono entusiasmanti ma non del tutto sorprendenti. “Sappiamo che i tempi sono brevi. Ci aspettiamo di vedere rapidi cambiamenti”, ha detto Gaunt alla conferenza stampa di martedì. Secondo la NASA, le stelle di Wolf-Rayet come BELLS1 vivono velocemente e muoiono duramente (rif.). Quindi osservarne l’evoluzione e la morte di una stella in tempo reale è un’opportunità rara e preziosa per gli astronomi. Al momento conosciamo solo 200 di questa tipologia di stelle nella Via Lattea. Gli astronomi sospettano che altre 1.000 o 2.000 possano essere là fuori, ma sono oscurate da spesse coltre di polvere.

Stefano Gallotta

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