Le mummie aliene presentate ai membri del congresso in Messico hanno fatto il giro del mondo, ma no non sono alieni !

La fake news delle mummie aliene in Messico

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UFO e alieni sono ancora una volta sui titoli dei giornali mondiali. Secondo l’agenzia Reuters (rif.), i membri del congresso messicano, hanno ascoltato una testimonianze sulla presenza di vita aliena sulla Terra. La storia include due mummie aliene rinvenute in Messico. Questi presunti cadaveri, sembravano avere le fattezze tipiche delle rappresentazioni stereotipate degli alieni. Testa grande, corpo piccolo e tre dita.

Mussan, noto mistificatore

I corpi mummificati sono stati mostrati da Jaime Maussan, un esperto di UFO con una lunga storia di mistificazioni (rif.) di presunti resti non umani. Nonostante la fama di Maussan come falsario di cadaveri e mummie aliene (rif.), la storia è dilagata su i media mondiali. Addirittura è stata ripresa durante il briefing della NASA sul nuovo rapporto UAP che ha avuto luogo giovedì 14 settembre. 

Durante il briefing, il giornalista della BBC News Digital, Sam Cabral, ha chiesto se la NASA sia stata o meno in contatto con le autorità messicane riguardo le presunte mummie aliene in Messico. Il presidente del gruppo di studio UAP, David Spergel, ha risposto che se ci sono prove di resti alieni, allora coloro che sono in possesso dovrebbero renderle pubbliche per studi scientifici accurati.

“Quando si verificano cose insolite, è necessario rendere pubblici i dati”, ha affermato Spergel. “Penso che la NASA abbia uno dei campioni più preziosi provenienti dallo spazio (rocce lunari) cosa facciamo? Li rendiamo disponibili a tutti gli scienziati che le vogliono studiare. Non conosciamo la natura dei campioni che sono stati mostrati al congresso”, ha aggiunto Spergel. “Se potessi fare una raccomandazione al governo messicano, sarebbe di mettere i campioni a disposizione la comunità scientifica mondiale”.

I collage di resti umani

Dan Evans, assistente vice amministratore per la ricerca presso il Science Mission Directorate della NASA, è intervenuto per aggiungere ulteriori elementi. “Lo scopo principale del team di studio UAP della NASA è dissipare il tipo di sensazionalismo e pseudoscienza mostrato ai legislatori messicani questa settimana. Semplicemente stiamo cercando di spostare il focus da congetture e cospirazioni verso la scienza e la sanità mentale“, ha aggiunto Evans. “E lo fai mostrando i dati, come dice David. Questo è lo scopo della scienza.”

A quanto pare, Maussan ha una storia di spaccio di falsi resti alieni. Micah Hanks, redattore di The Debrief e ricercatore di lunga data dell’UAP, afferma che “sfortunatamente non è la prima volta che questo genere di cose accade”. Nel 2015, Maussan ha organizzato un evento a Città del Messico in occasione del rilascio di una fotografia sfocata raffigurante quelli che sembravano essere i resti di un piccolo alieno umanoide mummificato (rif.). 

“Una volta che copie chiare dell’immagine sono state diffuse online, poche ore dopo la loro presentazione, è stato stabilito che l’immagine raffigurava resti storici appartenenti a un bambino indigeno americano. Addirittura stato esposto per un certo periodo in un museo”, ha detto Hanks. “Alcune delle persone coinvolte all’epoca hanno rilasciato scuse pubbliche a causa del fatto che i resti del bambino sono stati travisati in questo modo”.

Non è chiaro cosa potrebbero essere queste “mummie aliene”. Ma un’analisi della loro fisiologia pubblicata sui social media suggerisce (rif.) che siano state assemblate da parti di vari mammiferi. Come riportato da Reuters, gli altri presunti cadaveri alieni presentati nel corso degli anni da Maussan, si sono poi rivelati collage di resti di bambini mummificati.

Sofia Bianchi

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