Una nuova azienda, la Stoke Space, ha effettuato il secondo test nominato Hopper2 del secondo stadio di un razzo riutilizzabile

Stoke Space ha fatto atterrare con successo il suo sistema missilistico riutilizzabile del secondo stadio, Hopper2. Un’importante dimostrazione dei concetti ingegneristici innovativi dell’azienda. Il veicolo di lancio si è sollevato a circa 10m e ritornare in sicurezza a terra, nella zona di atterraggio mirata, dopo aver volato per circa 15 secondi. 

Il test aveva lo scopo di dimostrare la solidità dei sistemi e degli elementi di progettazione del razzo. Tra questi il motore a idrogeno/ossigeno, lo scudo termico a base di refrigerante e un sistema di propulsione che manovra il razzo strozzando i motori.

Le innovazioni tecnologiche

La Stoke Space è fiduciosa che il successo del test Hopper2 li spinga verso l’obiettivo di sviluppare razzi completamente riutilizzabili. “Abbiamo anche dimostrato che il nostro nuovo approccio ai veicoli spaziali robusti e rapidamente riutilizzabili è tecnicamente valido. Abbiamo ottenuto un’incredibile quantità di dati che ci consentiranno di far evolvere con sicurezza la progettazione del veicolo”, ha dichiarato la società in un comunicato (rif.).

Tra le caratteristiche testate c’erano la valvola a farfalla differenziale del razzo. Questa viene utilizzata per il controllo dell’assetto del veicolo e non è ampiamente utilizzata nella moderna industria spaziale. Così come il suo scudo termico a raffreddamento rigenerativo. Il sistema usa il refrigerante pressurizzato che passa attraverso i pori metallici nel esterno del razzo per raffreddarne la superficie durante il rientro. 

Quest’ultimo è particolarmente interessante, poiché questo tipo di schermatura era il tipo di scudo termico che Elon Musk voleva originariamente per l’astronave di SpaceX. Sebbene il progetto abbia molti sostenitori, nessun veicolo spaziale ha mai tentato il rientro nell’atmosfera terrestre utilizzando questa tecnologia.

Una lunga strada da percorrere

Tuttavia, Stoke Space afferma che “sebbene questo veicolo non abbia sperimentato direttamente il calore derivante dal rientro atmosferico ipersonico, ha funzionato con successo al 100% del carico termico previsto in un ambiente simulato”. Nonostante il successo di questo test, Stoke Space ha ancora molta strada da fare prima di raggiungere l’obiettivo di costruire un razzo riutilizzabile al 100% con un tempo di consegna di sole 24 ore. Tuttavia, la società afferma di essere incoraggiata dai risultati ottenuti finora ed ora, rivolgerà la sua attenzione, allo sviluppo di un primo stadio di razzo riutilizzabile.

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