L'azienda Lockheed Martin ha ricevuto US Air Force 34 milioni di $ per sviluppare nell'ambito del progetto JETSON la propulsione nucleare

Lockheed Martin ha ricevuto 33,7 milioni per il progetto JETSON

AstroEconomy

L’US Air Force Research Laboratory (AFRL) ha assegnato 33,7 milioni di dollari alla Lockheed Martin per sviluppare il progetto JETSON (Joint Emergent Technology Supplying On-Orbit Nuclear).

Il progetto mira a sviluppare l’energia nucleare ad alta potenza, le tecnologie di propulsione e la progettazione di veicoli spaziali. In parole semplici proveranno a lanciare un reattore a fissione che verrà attivato una volta raggiunto spazio. Il reattore genererà calore, che verrà poi trasferito ai convertitori di potenza Stirling per produrre elettricità. Quindi può essere utilizzata per alimentare i carichi utili dei veicoli spaziali o direttamente per la propulsione.

Il progetto JATSON ed i partners

Il reattore si basa sul precedente Kilopower Reactor Using Stirling Technology (KRUSTY) della NASA“Lo sviluppo della fissione nucleare per applicazioni spaziali è fondamentale. Introdurrà tecnologie che potrebbero cambiare radicalmente il modo in cui ci muoviamo nello spazio”, ha affermato in una nota Barry Miles, direttore del programma JETSON e ricercatore principale presso Lockheed Martin.

“Dal sottosistema elettrico ad alta potenza alla propulsione elettrica. Dalla propulsione termica nucleare all’energia di superficie a fissione. Lockheed Martin è focalizzata sullo sviluppo di questi sistemi con le nostre agenzie governative e partner industriali”, ha aggiunto Miles.

Su JETSON, Lockheed Martin lavorerà con Space Nuclear Power Corp (SpaceNukes) e BWX Technologies (BWXT). Entrambe le aziende hanno esperienza nell’energia nucleare e nella progettazione di reattori. Il progetto è attualmente nella fase di revisione preliminare della progettazione, con la possibilità di passare al livello di revisione critica della progettazione.

Le altre aziende

Un futuro esperimento di volo JETSON migliorerà le capacità di manovra e di potenza alle future operazioni spaziali, ha affermato Andy Phelps, CEO di SpaceNukes. L’aggiudicazione del contratto è stata annunciata il 29 settembre (rif.), insieme ai contratti per altri due player industriali.

Anche la startup Intuitive Machines ha ricevuto un contratto da 9,4 milioni di dollari. Progetterà un concetto di veicolo spaziale utilizzando un sistema di alimentazione a radioisotopi compatto. Inoltre, la Westinghouse Government Services, ha ricevuto un contratto per continuare la ricerca sull’utilizzo di sistemi di fissione nucleare ad alta potenza nei veicoli spaziali.

Il nuovo premio assegnato a Lockheed Martin è un’altra vittoria per l’azienda nel campo dell’energia nucleare spaziale. A luglio, la NASA e le forze armate statunitensi hanno scelto il colosso aerospaziale per sviluppare e lanciare un veicolo spaziale per testare la propulsione termica nucleare nello spazio. Il progetto, noto come DRACO, potrebbe presentare un sistema di propulsione molte volte più efficiente dei tradizionali metodi chimici. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *