Il Roman Space Telescope della NASA

Il gruppo di filtri colorati che verrano montati sul Coronagraph Instrument del Roman Space Telescope della NASA. Bloccano tutte le lunghezze d'onda della luce tranne quella scelta. Molti dei filtri appaiono scuri in questa foto perché sono trasparenti solo alla luce infrarossa, che è invisibile all'occhio umano. Credit: NASA

Inizia l’assemblaggio del Coronagraph Instrument del Roman Space Telescope della NASA che scoverà migliaia di esopianeti nel prossimo futuro.

James Webb immortala i pilastri della creazione

La vista nel medio infrarosso dei Pilastri della Creazione del telescopio spaziale James Webb della NASA. Migliaia di stelle che esistono in questa regione sembrano scomparire, poiché le stelle in genere non emettono molta luce nel medio infrarosso e strati apparentemente infiniti di gas e polvere diventano uno schermo. Il rilevamento della polvere da parte del Mid-Infrared Instrument (MIRI) di Webb è estremamente importante: la polvere è un ingrediente fondamentale per la formazione stellare. Credit: NASA

Il telescopio James Webb, immortala gli iconici Pilastri della Creazione, nella costellazione del Serpente. L’immagine rivela nuovi dettagli.

Hubble vs James Webb: le foto di Terzan1

Questa immagine scattata con il telescopio spaziale Hubble della NASA/ESA mostra Terzan 1, un ammasso globulare che si trova a circa 22.000 anni luce dalla Terra nella costellazione dello Scorpione. È uno degli 11 ammassi globulari scoperti dall'astronomo turco-armeno Agop Terzan tra il 1966 e il 1971 mentre lavorava in Francia, con sede principalmente all'Osservatorio di Lione. Credit: ESA

Chi ha pensato che il telescopio Hubble fosse obsoleto per colpa di James Webb si sbagliava, basta osservare le immagini dell’ammasso Terzan1

Getto di materia supera la velocità della luce

L'illustrazione rappresenta due stelle di neutroni in collisione. Lo scontro tra due densi resti stellari scatena l'energia di 1.000 esplosioni di supernova stellari standard. Dopo la collisione, un getto di radiazione viene espulso quasi alla velocità della luce. Il getto è diretto lungo un raggio stretto confinato da potenti campi magnetici. Credit: Elizabeth Wheatley (STScI)

La fusione tra stelle di neutroni crea un fenomeno che fa sembrare che il getto di materia supera di sette volte la velocita della luce

NGC 628: l’ultima immagine di James Webb

Un'immagine della galassia NGC 628 nella gamma del medio infrarosso, ripresa dal James Webb Space Telescope il 17 luglio senza preelaborazione. Credit: Niels Bohr Institute, Università di Copenaghen, PHANGS-JWST

Dopo le immagini della presentazione, il James Webb Space Telescope ci regala le meraviglie dell’Universo in HD: la galassia NGC-628.

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