Mercoledì la NASA ha svelato il primo prototipo delle tute spaziale di nuova generazione per le missioni Artemis. Completamente riprogettata e appositamente realizzata e accessoriata per i primi astronauti che dovranno avventurarsi di nuovo sulla superficie lunare nei prossimi anni.
Le grandi e gonfie tute lunari indossate da Neil Armstrong e dai suoi compagni astronauti del Programma Apollo mezzo secolo fa sono decisamente fuori moda. L’haute couture lunare ora richiede qualcosa di più aderente e comodo per uomini e donne.
Le tute di Axiom Space
La novità è stata esposta al Johnson Space Center di Houston durante un evento ospitato per i media e gli studenti da Axiom Space. La società con sede in Texas è incaricata dalla Nasa di costruire le tute per le missioni Artemis.
La missione Artemis 1, il lancio inaugurale del potente razzo di nuova generazione della Nasa e del suo veicolo spaziale Orion di nuova costruzione su un volo di prova senza equipaggio attorno alla luna e ritorno, è stata completata con successo a Dicembre 2022. La Nasa e l’Agenzia spaziale canadese (CSA) hanno in programma di annunciare i quattro astronauti scelti per volare già il prossimo anno su Artemis 2, un’altra missione di andata e ritorno.
Il volo, in caso di successo, aprirà la strada a una prevista spedizione, Artemis 3, di astronauti sulla superficie lunare. La prima in assoluto al polo sud della luna. Sarà inoltre la prima missione in assoluto che vedrà una donna camminare sulla superficie del nostro satellite.
Le AxEMU
Il programma, che prende il nome dalla gemella di Apollo nella mitologia greca, mira a stabilire una base lunare come trampolino di lancio per l’esplorazione di Marte. Il capo della Nasa Bill Nelson ha affermato “le nuove tute della NASA apriranno opportunità a più persone di esplorare e condurre la scienza sulla luna”.
Tutti i 12 astronauti della Nasa che sono atterrati sulla luna durante le sei missioni Apollo dal 1969 al 1972, erano uomini. Gli abiti indossati sulla luna dagli astronauti di Artemis sembreranno molto diversi dalle ingombranti tute spaziali di un tempo. Chiamate da Axiom come Axiom Extravehicular Mobility Unit o AxEMU, le nuove tute sono più snelle e flessibili delle vecchie tute Apollo. Permettono in definitiva una maggiore libertà di movimento e variabilità di dimensioni e vestibilità, perchè progettate per adattarsi a una vasta gamma di potenziali portatori.
La NASA afferma che possono ospitare almeno il 90% della popolazione maschile e femminile degli Stati Uniti. Ovviamente saranno dotate anche di sistemi di supporto vitale aggiornati e moderni. L’aspetto finale degli abiti, tuttavia, rimane un segreto commerciale, gelosamente custodito. Quella in foto usa come camouflage i colori dell’azienda produttrice con tanto di logo Axiom. La società ha affermato che le tute indossate dagli astronauti saranno bianche perché è il colore migliore per riflettere la luce solare sulla superficie lunare e proteggere chi le indossa dal caldo estremo.
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