Il pineta Venere scatta dalla sonda Akatsuki

Sembrerebbe al quanto semplice, anzi quasi banale rispondere a questa domanda. “Ma che domande sono, la risposta è semplice, Mercurio. Se anche voi avete risposto in questo modo, la risposta, purtroppo, è sbagliata! Certo, Mercurio rimane il primo pianeta del Sistema Solare, quindi, per logica, il più soggetto, per vicinanza, alla potenza dei raggi solari. Ma il pianeta più caldo del sistema solare è Venere!

Venere è il pianeta più caldo: “colpa” del suo effetto serra

Venere il secondo pianeta del Sistema Solare con un massa quasi paragonabile alla Terra. Sì ipotizza possa avere, grazie ad una formazione protoplanetaria simile al nostro pianeta, un nucleo, un mantello ed una crosta venusiana. Tutte queste similitudini portano molte persone a considerarlo un pianeta gemello al nostro.

Ma nonostante queste somiglianze, la superficie del pianeta è molto differente da quella terrestre a causa dell’anidride carbonica. La sua atmosfera è composta al 95,6% da questo gas, proprio in virtù di un assenza del ciclo del carbonio che sulla Terra, accumula il biossido di carbonio nelle biomasse. Quindi il peggior incubo ambientale sul nostro pianeta, l’Effetto Serra, è da tempo realtà sul pianeta Venere. Come se non bastasse, lo scenario diviene apocalittico, quando teniamo conto che la pressione sulla superficie è 92 volte quella terrestre e che sono presenti nuvole ricche di acido solforico che nascondono la visione della sua superficie, rilasciando il poco fa citato acido sotto forma di pioggia.

Tutte queste variabili fanno sì, che la temperatura misurata sulla superficie di Venere abbia una media di 470° C. Questa temperatura è presente, con qualche grado in meno, anche nell’emisfero notturno, la parte non direttamente esposta al Sole. Nonostante le condizioni proibitive per l’esistenza, alcune ricerche hanno ipotizzato la presenza di fosfina che potrebbe essere stata prodotta mediante processi enzimatici e quindi da una probabile forma di vita.

Sofia Bianchi

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