Eclissi lunare parziale 2023

Le eclissi lunari, nello specifico anche quella lunare parziale, si verificano quando il Sole, la Terra e la Luna sono allineati in linea retta, in modo che il nostro pianeta passi tra il Sole e la Luna e proietti un’ombra sulla superficie di quest’ultima. Ogni volta che la Luna orbita attorno alla Terra, passa quasi di fronte al Sole nel cielo mentre raggiunge la Luna Piena.

Se la Luna orbitasse attorno alla Terra esattamente nello stesso piano in cui la Terra orbita attorno al Sole, la Terra passerebbe tra il Sole e la Luna e creerebbe un’eclissi lunare alla Luna Piena ogni mese. Questo non accade perchè, l’orbita della Luna è inclinata di un angolo di 5° rispetto all’orbita della Terra attorno al Sole. Ciò significa che l’allineamento della linea Sole-Terra-Luna alla Luna Piena di solito non è esatto. Di conseguenza, un osservatore sulla Luna vedrebbe la Terra passare di alcuni gradi dal lato del Sole.

La posizione nel cielo

La Luna attraverserà l’ombra della Terra tra le 21:36 e le 22:53 CEST, creando un’eclissi lunare parziale. L’eclissi sarà visibile in qualsiasi luogo in cui la Luna si trova sopra l’orizzonte in quel momento, inclusi Asia, Russia, Africa, Americhe, Europa, Antartide e Oceania. Sarà visibile dall’Italia nel cielo di sud-est. La Luna si troverà a 47° sopra l’orizzonte nel momento della massima eclisse alle ore 22:15, quando il 12% del disco lunare sarà in ombra.

Le eclissi lunari sono facili da guardare ad occhio nudo. Un modesto binocolo offrirà una vista superba della superficie lunare, ma non è necessario. A differenza delle eclissi solari, le eclissi lunari sono del tutto sicure da guardare senza la necessità di guardare attraverso alcun tipo di filtro.

La posizione della Luna nel momento della massima eclissi è la seguente:

Oggetto	Ascensione retta	Declinazione	Costellazione	Dimensione angolare
La luna	02h08m	14°00’N	Ariete	32’18”

About
Latest Posts

Stefano Gallotta

Quarantenne napoletano, laureato in Biotecnologie Farmaceutiche è sin dall'infanzia appassionato di spazio e astronomia. Dal istante in cui gli fu regalato il primo telescopio rifrattore da 110mm, alla tenera età di 6 anni, non ha mai smesso di alzare la testa in su per osservare il cielo notturno. Nel 2021 ha ideato e realizzato il sito Italian Space per diffondere la cultura astronomica e le notizie sulla nuova ed emozionante Golden Age della corsa allo spazio.

Latest posts by Stefano Gallotta (see all)